martedì 28 settembre 2010

Castelvolturno. Località seponi, pronta la festa di San Francesco.

                            di Pasquale Leggiero.

Come ogni anno anche quest’anno alla parrocchia San Crastese ci sarà la magnifica festa in onore di San Francesco D’Assisi, che si terrà nei giorni: 2,3 e 4 ottobre. Con il seguente programma: sabato 2 messa alle ore 19.00 e sagra del dolce e rustico alle ore 20.00 e durante la serata un favoloso piano bar. Domenica 3 alle 11.30 messa con panegirico, alle oree 17.00 vi sarà la deposizione della corona di alloro ai caduti ella ore 20.00 ci sarà lo spettacolo musicale. Infine lunedì 4 alle ore 19.00 vi sarà una santa messa in suffragio dei defunti, alle ore 20.00 vi sarà uno spettacolo musicale e alle ore 24.00 fuochi d’artificio. Inoltre in tutte e tre le serate vi saranno punti di ristoro. Da parte del comitato: auguri di buone feste.

giovedì 23 settembre 2010

Francolise. Rifacimento dell'impianto elettrico in dotazione al torrino idrico di Ciamprisco, Sparanise e Sant'Andrea del pizzone senza acqua potabile il 27 settembre prossimo

Francolise.
di Daniele Palazzo
Per le cittadinanze di Sant'Andrea del Pizzone e .Sparanise, quella del 27 settembre prossimo sarà una giornata "arida",Dalla sede casertana del Consorzio Idrico di Terra di Lavoro, infatti, è stata diffusa una nota dalla qùale si evince che, per una serie di lavori ci rifunzionalizzazione ed ammodernamento dell'impianto elettrico afferente al torrino idrico della località "Purgatorio", in Ciamprisco di Francolise, si dovrà forzatamente sospendere la fornitura d'acqua potabile(stando al documento fatto circolare dal CITL, l'ammanco avrà a concretizzarsi tra le ore 07.30 e le ore 16.45) a tutte le utenze di Sant'Andrea del Pizzone(ivi comprese anche quelle di Ciamprisco, ovviamente) e Sparanise. Lo stesso Consorzio mette a disposizione di chi volesse ulteriori chiarimenti i numeri telefonici 0823357511. 0823326454 e 0823324940(Fax), nonchè il recapito mail info@citl.it


mercoledì 22 settembre 2010

Cancello Arnone. Il gruppo San Pio è pronto con un programma ben stilato.

di Giuseppe Paolo.
Il gruppo di preghiera di San Pio da Pietrelcina sotto la guida del Parroco Don Antonio Buompane, inizia il nuovo anno pastorale con la festa al santo giovedì 23 settembre alle 18.30 nella chiesa di cancello, è previsto infatti il rosario animato dal gruppo e  la santa messa celebrata dal parroco  e animata dalla schola cantorum maggiore. Come ogni anno il gruppo ha stilato un programma di attività liturgiche e sociali, come per esempio il ritiro a San Giovanni Rotondo il 26-27 settembre, la santa messa nella cappellina di  san Pio a Castelvolturno, il Rosario nel cimitero di Cancello e la partecipazione alle attività liturgiche delle parrocchie di Cancello ed Arnone. Don Antonio come ogni anno, ha precisato che San Pio "un uomo di fede, un sacerdote umile e sofferente, con la sua umiltà ha convertito tanti cuori smarriti e ha portato nelle persone che lo seguono un rinnovamento spirituale, e una maggiore dedizione alla chiesa e al suo Signore.

Sant’Andrea del Pizzone. I missionari di "Italia solidale" a S’Andrea del Pizzone. L'appuntamento e' fissato per il 26 settembre prossimo nella chiesa parrocchiale di San Germano vescovo



di Daniele Palazzo
Puntata francolisana, domenica prossima, per i missionari dell'organizzazione cristiano-umanitaria "Italia Solidale". A cominciare dalle ore 9.00, presso la chiesa parrocchiale di San Germano Vescovo, in frazione Sant'Andrea del Pizzone, si svolgerà un'importante tappa del programma di sensibilizzazione ai problemi e alle difficoltà di vita di tantissimi bambini cui il destino o, se vogliamo, l'egoismo e la cattiveria umani, hanno riservato un'esistenza non delle più felici. Domenica prossima, dunque, la più grossa e popolosa frazione del Comune di Francolise sarà meta di un nutrito gruppo di missionari del citato sodalizio benefico, che. per l'occasione, incontreranno anche i Volontari di Caserta, con i quali metteranno giù idee e proposte in vista degli imminenti impegni comuni. Nel corso del medesimo rendez-vous, gli organizzatori della kermesse, che ringraziano il titolare della parrocchia ospitante, Don Peppino Sciorio, per la sensibilità dimostrata al problema, illustreranno, in tutta la loro evidenza, le innumerevoli difficoltà che, nonostante i loro sforzi quotidiani per rintuzzare le piccole e grosse emergenze giornaliere, vivono i quindicimila bambini ospitati nelle loro centootto missioni sparse nel mondo e, nel contempo, cercheranno di sensibilizzare i convenuti all'adozione a distanza quale strumento d'amore utile a ridare un minimo di sorriso e la speranza di una vita migliore a chi al momento, speranza non ha. Per quanti volessero approfondire la conoscenza dei programmi e delle linee-guida che muovono i passi degli adepti di "Italia Solidale", sono disponibili il numero telefonico 066877999 o il sito web http://www.italiasolidale.org./

martedì 21 settembre 2010

Cancello Arnone. La festa a San Pio è pronta.

San Pio
Come ogni anno, il gruppo di preghiera apre l’anno pastorale con la festa liturgica a San Pio da Pietrelcina, la cui figura di sacerdote ha illuminato il mondo e ha convertito tanti peccatori. Su i passi di questo testimone vivente di Cristo Crocifisso, disponiamoci a lavorare nella vigna del Signore. San Pio insegna: Sii sempre ed in tutto umile e serba sempre gelosamente la purezza del tuo cuore e del tuo corpo, perché esse sono le due ali che ci elevano sino a Dio e quasi ci divinizzano. Questo il programma della festa: Ore 18.15. nella chiesa Madre, Santo Rosario meditato. Ore 19.00. Santa Messa celebrata da Don Antonio Buompane, animata dalla schola cantorum parrocchiale. Seguiranno fuochi d’artificio. Ma la vera festa a San Pio vi sarà domenica e lunedì con il ritiro spirituale a San Giovanni Rotondo. Non possiamo fare altro che augurare buone feste a tutti.

Francolise. Il vescovo di Teano-Calvi, monsignor Arturo Aiello, alla cerimonia per la celebrazione del cinquantaquattresimo anniversario della fondazione

Francolise
di Daniele Palazzo
Celebrato, alla presenza del Vescovo di Teano - Calvi, Monsignor Arturo Aiello, il cinqauntaquattresimo anniversario della fondazione della cellula francolisana della "Piccola Casetta di Nazareth", che, sorta per volontà del Servo di Dio, Don Salvatore Vitale, fa capo alla sede generalizia di Casapesenna. Nei giorni scorsi, i missionari e le missionarie di stanza nella splendida cittadina dell'Agro Caleno, onde ringraziare il Signore per tutti i suoi benefici, hanno dato vita a un lungo e intenso periodo di riflessione, meditazione e preghiera, che ha coinvolto buona parte della locale comunità parrocchiale. Ma, il momento più atteso e vibrante della manifestazione sacra ha coinciso sicuramente con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da Mons. Aiello, nel corso della quale, a ricordo e memoria del fondatore della struttura religiosa di cui ci occupiamo, è stata eseguita la "Messa in Onore di Maria SS delle Grazie", composta dallo stesso Don Vitale. Tra le tante attività che interessano la "Piccola Casetta di Nazareth" targata Francolise, di cui sono coordinatori Don Vincenzo Di Martino e Don Raimondo Pasquariello, ricordiamo quella che, da circa quaranta anni, vedono Don Di Martino, Don Raimondo e tutti i loro sottoposti in prima linea nella difesa e nella tutela dei bambini. Qualche decina quelli attualmente, ospitati presso l'Impianto realizzato da Don Vitale in pieno Agro Caleno.

domenica 19 settembre 2010

Roma. Trovato un serpente nei pressi della stazione termini. Catturato da un cittadino rumeno e consegnato ai vigili urbani.


Immagine di Roma
di Daniele Palazzo
Un serpente "turista" che se ne va a spasso per Roma, in mezzo a vacanzieri, traffico frenetico e testimonianze storiche uniche al mondo? Per quanto la notizia possa apparire incredibile, è accaduta sul serio. Protagonista un esemplare di Biacco(Hierophis Viridiflavus) di poco più di un metro di lunghezza, che, tra l'incredulità e lo stupore generale, si aggirava, spaurito e disorientato, in via Giolitti, nei pressi della Stazione Termini. Ma, veniamo alla cronaca. A consegnarlo ai Vigili Urbani in servizio presso lo scalo ferroviario capitolino un cittadino rumeno, che, dopo averlo catturato, lo aveva posizionato in un sacchetto di plastica. Superato un primo momento di comprensibile sbigottimento ed avuta la certezza che non si trattava di uno scherzo, gli stessi operatori di Polizia Comunale hanno preso in custodia il rettile per collocarlo poi in un'ampolla di vetro. Il passo successivo è stato quello di chiamare gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, che hanno provveduto a sistemare l'animale in un'apposita struttura di ricovero, di sicuro meno pericolosa dell' "habitat" in cui la bestiola, suo malgrado, si era ritrovata. Sono in corso rilievi ed accertamenti per appurare la provenienza del serpente stesso e le ragioni della sua presenza in via Giolitti.

Provinciale Sparanise - Mondragone: quasi ultimati i lavori di sistemazione e messa in sicurezza.



Immagine di Mondragone
di Daniele Palazzo

Completate tutte le fasi propedeutiche in quanto al progetto di ripristino funzionale e messa in sicurezza di ampie fasce della Strada Provinciale Sparanise-Mondragone (nel dilungarsi verso la splendida cittadina rivierasca, attraversa i territori comunali di Sparanise, Francolise, Carinola, Falciano del Massico e, ovviamente, Mondragone), è giunta l'ora del rifacimento della segnaletica orizzontale. Gli interventi utili a quest'ultimo ritocco, in fase di avanzato stadio, sono iniziati da qualche giorno. E' questione di poco tempo ancora, dunque, per il completamento di tutti gli interventi in itinere. Poi, l'importante arteria viaria, che funge da direttrice privilegiata tra l'entroterra aurunco-caleno e il litorale domizio, potrà essere restituita alla funzionalità di un tempo, migliorata anche in fatto di affidabilità e sicurezza.

sabato 18 settembre 2010

Cancello Arnone. Addio all’amico assessore.

Raffaele Di Tella
       di Pasquale Leggiero.

A soli quarantotto anni è tornato al Padre Raffaele Di Tella, di professione: Imprenditore. In paese era amico di tutti, Di Tella con lunga carriera politica alle spalle e stato militante del vecchio MSI-DN di Almirante e candidatovi nel 1988. In seguito consigliere di maggioranza, dal 1997 al 2001, e poi ancora: Assessore Sport Turismo e Spettacolo dal 2001 al 2004 , Consigliere Indipendente dal 2004 al 2005, Consigliere di minoranza dal 2006 al 2008 e dal 2008 assessore alla Promozione Territoriale, Socialità e Integrazione nonché allo sport e turismo. Da circa un anno era ammalato. Oltre a ciò anzidetto Di Tella era anche uno sportivo juventino, fondatore e presidente del club Juve Dario Branco. Raffaele Di Tella prima di essere un politico, uno sportivo era prima di tutto un amico che si faceva amare da tutti per il suo modo di saper e voler fare. I funerali si svolgeranno oggi alle 16.00 in San Cipriano D’Aversa, città natale del nostro amico Raffaele. A Cancello Arnone, tramite manifesti lo ricordano: il comune, la popolazione, la società gance, il club Juve Dario Branco e la polisportiva Athena A.S.D. Volalto. Con Raffaele Di Tella va via un personaggio ma prima ancora va via un amico disponibile verso tutti. Uniti in coro dovremmo salutare il personaggio ma non ci sentiamo di dire: Addio ma ciao Raffaele, sei grande e questa tua grandezza ti ha condotto in un mondo migliore, ancora una volta ciao Raffaele,

Daniele Palazzo saluta il suo carissimo amico Raffaele Di Tella.




Afghanistan: morto uno degli italiani feriti

dell'inviato Vincenzo Sinapi
HERAT (AFGHANISTAN) - Uno o più colpi di kalashnikov durante un blitz per catturare quattro 'insorti' che, poco prima, avevano piazzato una bomba lungo una strada. E' morto così, nella provincia di Farah, il tenente Alessandro Romani, 36 anni, romano, ufficiale del 9/o reggimento d'assalto paracadutisti Col Moschin della Folgore. Un nuovo lutto che cade alla vigilia di una giornata considerata "cruciale", il voto per le elezioni legislative, e caratterizzata da una quantità di incidenti in tutto l'Afghanistan, compreso l'Ovest affidato al comando del generale degli alpini Claudio Berto, dove un razzo è stato tirato contro una base italiana, sono stati sequestrati candidati e loro sostenitori, sono stati compiuti attentati ai mezzi che trasportavano le schede elettorali e un ordigno rudimentale piazzato su una bicicletta è stato fatto esplodere nel cuore di Herat, dove si trovano le due basi principali degli oltre 3.500 soldati italiani. Il tenente Romani - celibe, con molte missioni in prima linea alle spalle - è stato ucciso nel distretto di Bakwa, nella parte orientale della provincia ad altissimo rischio di Farah, ad un anno esatto dalla strage di Kabul, in cui vennero uccisi altri sei parà della Folgore.
Tutto era cominciato di prima mattina, quando un aereo senza pilota Predator dell'Aeronautica militare italiana aveva avvistato quattro persone intente a posizionare una bomba sotto l'asfalto, lungo la strada che collega Farah a Delaram. Sempre il Predator ha 'seguito' gli attentatori e segnalato il luogo dove questi si erano rifugiati. A questo punto è scattata l'operazione affidata alla 'Task force 45', composta dagli uomini delle Forze speciali italiane. Il team di incursori del 9/o Col Moschin della Folgore è partito da Farah a bordo di un elicottero Ch 47, scortato da due elicotteri d'attacco Mangusta. Dopo poco è giunto sul posto ed é atterrato nei pressi della casa dove si erano nascosti gli insorti. Durante l'incursione, però, due dei commandos italiani sono stati centrati da un numero imprecisato di colpi di arma da fuoco. Li hanno soccorsi e portati via, all'ospedale militare da campo di Farah. Le loro condizioni, in un primo momento, non erano state definite gravi ("feriti a una spalla"), anche se uno dei due era un "codice A". E' stato sottoposto ad un intervento chirurgico durante il quale ci sarebbero state "complicazioni". La notizia della sua morte è arrivata inattesa a Camp Arena, il quartier generale italiano di Herat. L'altro ferito, un militare di truppa sempre del Col Moschin, non correrebbe invece pericolo. Sull'operazione non si conoscono altri particolari, così come ammantata dal riserbo è l'attività della Task force 45, di cui si conosce pochissimo. Ignota pure la sorte dei talebani: quello che è certo è che i due elicotteri Mangusta hanno scaricato contro il loro rifugio l'enorme potenziale di fuoco di cui sono dotati. "Sono tornati scarichi", ha detto una fonte, e questo rende l'idea di che inferno possa essere stato. Ma nel settore dell'Afghanistan affidato al comando italiano questa vigilia di elezioni è stata caldissima ovunque. Nel cuore di Herat, al bazar della Cittadella, l'antica fortezza che si dice sia stata costruita per volere di Alessandro Magno, alle 18.12 è saltata in aria una bicicletta esplosiva: l'ordigno rudimentale è stato azionato con un radiocomando. Tre feriti, tutti civili. Poco prima, più o meno nello stesso luogo, alcuni giornalisti italiani stavano facendo interviste in mezzo alle bancarelle e il clima non era del tutto cordiale. "Andrà a votare domani?".
Il giovane ha risposto ringhiando: "Qui ci sono troppi infedeli". Un quarto d'ora dopo lo scoppio. Sempre nella provincia di Herat, ad Adraskan, un candidato alle elezioni di domani è stato rapito, stessa sorte subita da 10 sostenitori di un altro candidato e da otto componenti della Commissione elettorale indipendente a Moqur, nella provincia di Badghis, sempre nell'ovest. Nel distretto di Shindand, un convoglio di camion che trasportava schede elettorali è stato coinvolto in un attentato: è esploso un ordigno, provocando il ferimento del conducente di un mezzo e di due passanti. E' stato fatto intervenire uno dei team di "reazione rapida" italiani predisposti per garantire la sicurezza delle elezioni: i blindati Freccia sono giunti sul posto e, dopo aver messo in sicurezza l'area, hanno portato il materiale elettorale a destinazione. Ancora a Shindand, un razzo è caduto nell'area perimetrale che ospita la base militare italiana, senza provocare né feriti né danni. In mattinata un'operazione molto delicata di trasporto schede era stata compiuta da un elicottero Ch47 dell'Esercito, scortato da due Mangusta. L'equipaggio, sfidando una tempesta di sabbia, era riuscito ad arrivare nel remoto distretto di Por Chaman, dopo che per giorni l'impresa era fallita. Al comando italiano di Herat erano molto soddisfatti nell'annunciare la riuscita dell'operazione, perché solo in quel distretto non erano riusciti ancora a arrivare. Era cominciata bene e nessuno immaginava che non sarebbe stata una buona giornata. tratto da libero

giovedì 16 settembre 2010

Formia. È il capitano Pasquale Saccone, originario di Caserta, il nuovo comandante della compagnia dei carabinieri di Formia.


di Daniele Palazzo

E' casertano il nuovo comandante della Compagnia dei Carabinieri di Formia. A dirigere l'Importante struttura operativa, che si è spesso distinta per gli eccellenti risultati nel fronteggiare e reprimere le malefatte della piccola e della grossa delinquenza, è stato chiamato il Capitano Pasquale Saccone, che, originario di Caserta, negli ultimi tre anni, ha brillantemente diretto la Compagnia dei Carabinieri di Gela, in Sicilia. Laureato in Scienze Politiche, con specializzazione in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, il nuovo comandante dell'organismo formiano dell'Arma, dieci anni di encomiabile e onorata carriera nel combattere e assicurare alla Giustizia ogni tipo di malfattore (nel lasso temporale di riferimento, ha diretto, per un anno e mezzo, il Nucleo Radiomobile di Avellino, per sei mesi, la Compagnia di Sorrento, per tre anni, la Compagnia di Poggibonsi, e, come già evidenziato, nei rimanenti tre anni, la Compagnia di Gela), avvicenda il Capitano Michele Mancini, investito di un nuovo e prestigioso incarico nella Capitale. Trentaduenne, sposato con una figlia, Saccone è prossimo alla promozione a Maggiore. I risultati più rimarchevoli della sua folgorante carriera proprio in Sicilia, dove, grazie soprattutto alle operazioni denominate "Atlantide Mercurio", "Cayman", "Bonnie & Clyde", "Messa in Regola", ha dato durissimi colpi alla criminalità mafiosa di zona, arrestando traducendo in carcere elementi di spicco dell'entourage malavitoso gelese e di tutta la Sicilia. Al punto di vedersi gratificato da un solenne encomio, per i risultati del lavoro svolto, da parte del Comandante della Regione Sicilia dell'Arma, Vincenzo Coppola. Non solo per meriti professionali. Il Capitano Saccone, pur dimostrandosi duro e intransigente nelle specifiche del suo campo professionale, è ammirato e benvoluto anche per le sue doti di grande umanità. Un esempio fra tanti quello di Vanessa Lo Porto, riguardante, purtroppo, l'annegamento di due angioletti di bimbe, le gemelline D'Argenio. Insomma, senza nulla togliere al suo predecessore, l'approdo in quel di Formia da parte del Capitano Saccone costituisce un ottimo acquisto sia per la città sia per l'Arma stessa.

martedì 7 settembre 2010

Cancello Arnone. I nuovi talenti approdano in TV.

Nella foto Anja Show
 di Pasquale Leggiero.
Con tanta passione e amore è stato preparato il festival new talent ed è pronto ad approdare in TV sulle reti di Italia mia 2 e SKY 902, sabato 18 settembre alle ore 21.00 e fino al 6 novembre. I talenti sono stati preparati dall’artista Anja D’Ambrosio di cui dispone della scuola di canto new melody sita in via Settembrini a Cancello Arnone. Anja sin da piccola appassionata di canto, ha avuto nella vita anche la fortuna di approdare in rai ed ha condotto, in TV privati, vari programmi  da ultimo, non indifferente e non secondo a nessuno, il programma a Italia mia 2, SKY 902 Anja Show cui ha riscosso grande successo. Anja è stata anche attrice del film intitolato un camorrista per bene. Ora veniamo al festival new talent che, come già detto parte il 18 settembre alle nove di sera su Italia mia 2, SKY 902 , di questo nuovo programma l’autore televisivo è Luciano Recano, direttori artistici la stessa Anja e Mattia Branco, all’assistenza di studio troviamo Arkin Jusufi, le coreografie sono curate da Alex Puca, come stilista curatore di immagine abbiamo Eugenia Turlakova ed Elvira Del Monaco a presentare saranno Flavio Sly e Anja D’Ambrosio. Per chi volesse partecipare sono ancora aperte le iscrizioni e basta telefonare al numero 3332014100. Non ci resta che augurare buon divertimento a tutti.

lunedì 6 settembre 2010

Carpignano. L’Associazione Professionale Cuochi Italiani Team Campania per donare alle detenute dei carceri femminili campani un attestato di solidarietà.



Ancora una lodevole iniziativa quella di Antonio del Sole titolare del rinomato complesso turistico “La Tortuga” in Castel Voltunro e presidente dell’Associazione professionale Cuochi Italiani Team Campania. Antonio del Sole e il suo team non è nuovo a questi atti di affetto verso le persone che hanno attraversato momenti difficili della vita. Lui ed i suoi chefs insegnano in queste carceri alle detenute un mestiere per metterle in condizione, alla scadenza della pena, di poter trovare un lavoro che possa inserirle nella vita di ogni giorno. La manifestazione si svolgerà lunedì 6 settembre 2010 a Carpignano dove alle ore 11 ci sarà la S.Messa celebrata dall’Ordine dei padri Mercedari che hanno come motto “Liberi per Liberare”. Il loro impegno quotidiano e proprio nelle carceri dove espletano il  compito di cappellani. E’ garantita la presenza di autorità religiose,militari e civili. Promotore dell’organizzazione anche il sempre presente dott. Gianni Mozzillo direttore della rivista “Sui passi di P.Pio”. P.Pio che è passato anche per la chiesa della Madonna SS.di Carpignano  quando si recava a Montefusco e a Gesualdo. Parteciparanno anche il direttore del carcere di Ariano Irpino Dott.Antonio Iuliani e  altri dirigenti del mondo penitenziario, insegnanti della Scuola Alberghiera e gli chefs: Antonio del Sole,Giuseppe Spina,Agostino Malapena,Giuseppe Trinchillo,Luigi ed Emanuele De Martino,Antimo Puca e Maurizio Esposito. Sarà presente anche l’educatrice Adriana Intilla. Dopo la S.Messa seguirà il pranzo, dopo il pranzo ci saranno varie testimonianze di detenuti ed altri personaggi. Ci saranno anche pergamene per insignire gli aspiranti F.lli Maggiori dell’Ordine e a chiusura un bellissimo momento canoro.  

Pietramelara, successo per il concerto della u.s. navy force europe nato band in piazza San Rocco.


di Daniele Palazzo
Serata musicale da grandi eventi, quella appena passata agli archivi, per la città di Pietramelara. In quella meraviglia di gioiello urbanistico che è Piazza San Rocco, si è tenuta una delle manifestazioni musico-canore più attese ed importanti dell'intera estensione di Terra di Lavoro. Per l'occasione, hanno calcato la scena gli artisti della "U.S. Navy Force Europe Nato Band, che, fondando su un repertorio che spazia dal rock al rithtm end blues, con ottime puntate sul country più puro e genuino, hanno proposto un'ampia selezione dei loro brani più conosciuti ed apprezzati, riscuotendo applausi a scena aperta e consensi a non finire da parte della più che nutrita platea partecipante. L'intera esibizione sotto la splendida direzione del M.U. di prima Classe Duke Stuble, della Marina Militare americana. Il tutto grazie anche all'ottimo Impegno profuso dall'Amministrazione Comunale di Pietramelara e, in primis, il Sindaco, Luigi Leonardo, che ha promosso ed organizzato l'evento.