di Pasquale Leggiero.
La protezione civile della provincia di Lucca si addestra e invita tutta la protezione civile italiana a farlo. Per questo il presidente, Mauro Francioni, del MODAVI di Lucca informa dicendo:
Conclusasi positivamente da alcuni mesi l’esperienza di Lucensis 2011 la MODAVI Prociv Lucca in collaborazione con il coordinamento nazionale del MODAVI (Movimento delle Associazioni di Volontariato Italiano) intende riproporre per il mese di Marzo 2012 , l’appuntamento annuale per l’addestramento in protezione civile del Volontariato .Sono proprio le Organizzazioni di Volontariato che hanno partecipato alle ultime due edizioni di Lucensis che ci chiedono a gran voce che si ripeta l’ appuntamento per il Volontariato di protezione civile che si ritroverà in Lucchesia, terra ricca di valori umani, dove il volontariato – e con esso la protezione civile – sta registrando negli ultimi anni uno sviluppo estremamente significativo. “Lucensis 2012” dovrà sperimentare i diversi scenari prevedibili ed acquisire così dati utili per promuovere la pianificazione di emergenza a livello locale,… Non mancheranno disagi e difficoltà, vedremo cose che vanno bene e – soprattutto – tante altre da correggere.
Ma soprattutto proseguiremo nell'impegno a valorizzare e rispettare tutte le componenti del sistema di protezione civile, a sviluppare il lavoro di “rete” tra realtà differenti, a realizzare quel "concerto" che può risultare valido solo se i vari strumenti sanno operare in piena sintonia.
Per questo ringraziamo fin da ora tutti i soggetti - pubblici e privati, istituzionali e del volontariato - che vorranno accettare la sfida di lavorare insieme per radicare nel nostro paese una reale cultura di protezione civile.
Di certo non poteva mancare l’invito e il discorso del presidente nazionale del MODAVI di protezione civile, Franco Giovagnoli:
Cari Amici,
il MODAVI organizza in provincia di Lucca nel prossimo mese di Marzo,una esercitazione nazionale di protezione civile denominata “ Lucensis 2012”, alla quale prenderanno parte oltre alle Istituzioni che compongono il Sistema Nazionale di Protezione Civile, anche numerose organizzazioni di volontariato provenienti da tutto il territorio nazionale.
Come sapete, le esercitazioni o prove addestrative ,sono non solo un momento di aggregazione per noi volontari ma soprattutto un’efficace strumento di prevenzione e di verifica dei piani di emergenza nonché per la conoscenza del territorio e la sua risposta in caso di eventi calamitosi.
Inoltre le esercitazioni hanno anche lo scopo di evitare le “improvvisazioni”e quindi di preparare i soggetti deputati alla gestione dell’emergenza a corretti comportamenti da adottare in caso di emergenza coinvolgendo in modo concreto anche la popolazione interessata.
Già lo scorso anno con la Lucensis 2011, è stata data prova di grande sinergia con le altre componenti del sistema e con le numerose Associazioni di volontariato intervenute che , proprio in virtù del grande coinvolgimento operativo, ci hanno convinto a ripetere l’esperienza dello scorso anno con l’ulteriore obiettivo di migliorare sempre di più la risposta operativa. Proprio per questo, cari amici volontari, ho il piacere di invitarVi a partecipare in modo da approfondire sempre più la nostra conoscenza e di iniziare o proseguire un percorso di collaborazione e di formazione sulle tematiche a noi tanto care del volontariato di protezione civile.
Spero quindi di incontrarvi in questa piacevole occasione e vi invio i miei piu calorosi saluti
Qual è lo scopo di questa esercitazione?
Il terremoto nella Valle del Serchio è una emergenza classificata, dal Dipartimento della Protezione Civile, di tipo C, (Legge n. 225/92, art. 2 comma 3), che per intensità ed estensione, deve essere fronteggiata con mezzi e poteri straordinari, e pertanto ricadente sotto la direzione ed il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile stesso.
Nelle prime fasi dell’emergenza la risposta è organizzata dal Sindaco quale Autorità locale di protezione civile, in coordinamento con il Prefetto e con il concorso della Provincia Lucca e della Regione Toscana, nonché delle Strutture Operative presenti nell’area.
Lo scopo dell’esercitazione è quello di verificare ed al contempo dimostrare, che il sistema di Protezione Civile prevede una sua attivazione con l’impiego coordinato delle singole Componenti e Strutture Operative sia a livello centrale sia a quello periferico.
Non possiamo fare altro che augurarci una massiccia operazione e che tutto si svolga per il meglio.
