giovedì 27 gennaio 2011

ALLA VENTIQUATTRENNE MARIA LUISA NUZZO LA PALMA DI MIGLIORE ECONOMISTA-STUDENTE D’EUROPA


il logo champions league.

di Daniele Palazzo
Non è ancora sopito ed è gusto che sia così l’entusiasmo per lo strepitoso exploit compiuto qualche giorno fa da una studentessa ventiquattrenne di Latina ormai, prossima alla laurea in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza”, di Roma. Continuano, dunque, i festeggiamenti per la bravissima Maria Luisa Nuzzo, che, al termine di una selezione molto dura (si è dovuta misurare con ben 108 concorrenti provenienti da undici nazioni europei), ha avuto la gioia e l’onore di fregiarsi del titolo di campionessa continentale in economia. L’occasione le è stata offerta dalla prima edizione della cosiddetta “Champions League”, che, allo scopo di diffondere sempre più e meglio la cosiddetta Patente Economica, è stata indetta ed organizzata dall’Unione Europea. A Vienna la finale, che, per la Nuzzo, è stata un autentico trionfo. La nostra conterranea(si è districata molto bene in mezzo a problemi e modi di intendere l’economia aziendale, il diritto d’impresa, la contabilità, ecc.), dando fondo a tutta la sua bravura e alla sua determinazione, ha sbaragliato, uno dietro l’altro, tutti i suoi avversari, agguantando un risultato che le consente di essere annoverata tra gli economisti più quotati e considerati dei prossimi anni. Conclusa la parte agonistica della manifestazione, si subito passati alle premiazioni. Il premio alla vincitrice è stato consegnato ad opera del Ministro austriaco alla Pubblica Istruzione e alla Ricerca Scientifica, Beatrix Karl, che, dal canto suo, ha avuto parole di elogio ed apprezzamento per una giovane che e che deve essere indicata come una vera e propria risorsa per l’economia non solo nazionale. Come senz’altro si sarà notato, notizie come quella in trattazione ci confermano che la Scuola italiana non è solo mala gestione ed emergenze continue, ma anche fucina di eccellenze che portano alto il nome della nostra amata Italia anche fuori dei confini nazionali.

CASTELVOLTURNO. NUOVO NEUROTRASMETTITORE CONTRO IL DOLORE CRONICO: IMPANTATO NEL CORPO DI UNA DONNA .


di Daniele Palazzo
Nuove speranze per quanti, anche nella nostra provincia, soffrono di dolore cronico dovuto a questo o quell’acciacco. E’ di questi giorni la notizia che, tramite semplice intervento chirurgico, si può impiantare nel corpo di tale tipo di pazienti un nuovo e moderno genere di neurotrasmettitore . Questo, sfruttando la tecnologia propria dell’IPhone, gli dona immediato sollievo, restituendogli anche la tranquillità  perduta e la padronanza delle sue azioni quotidiane. E non bisogna andare a cercare neanche tanto lontano per scoprire le strutture e i centri sanitari in cui si effettuano questo tipo di operazioni. Infatti, uno dei primi interventi in materia si è registrato presso l’Ospedale “San Giuseppe Moscati” di Avellino. Protagonisti il Professor Enrico De Simone e a sua equipe, che, al termie di un delicato intervento chirurgico, hanno impiantato l’apparecchio, di dimensioni simili a quelle di un accendino, nel corpo di una 49enne di Castelvolturno, la quale, reduce da bel quattro interventi chirurgici alla colonna vertebrale, vedeva le sue membra devastate da uno status doloroso pressocchè insopportabile. Per una volta tanto, dunque, a far notizia non il solito caso da malasanità. Nella nostra regione(il caso in trattazione lo dimostra ampiamente) esistono anche delle eccellenze che, se maggiormente sostenute e valorizzate, possono sicuramente dare il lustro che meritano ai nostri servizi sanitari e, perchè no?, metterli in condizione di competere con quelli di Regioni notoriamente più in alto nella specialissima graduatoria di merito in materia.

mercoledì 26 gennaio 2011

Cancello Arnone, Giuseppe Fichele in concerto al Campania e jolì.

Il cantante Giuseppe Fichele.
                          di Pasquale Leggiero.
Giuseppe Fichele,  È autore e compositore di numerose canzoni. Ha Partecipato : - Al “ Festival di Viareggio” edizione 1999; - All’Accademia della Canzone di Sanremo edizione 2000; - A numerosi concorsi canori nell’ambito delle province della Campania e del Lazio suscitando sempre interesse da parte delle giurie e della stampa locale. Nel 2002 ha inciso un cd singolo dal titolo “ Sul Palco” quando faceva parte del duo “ Luna Piena”, di cui era il cantante con l’etichetta Tempio s.r.l. Nel 2003 è stato ospite fisso, come cantante, durante le varie tappe che si sono svolte nel Lazio, per le selezioni di “Miss Italia nel Mondo”. Si è esibito nei locali più noti della Capitale tra cui il “Piper” e il “Gilda”. Vincitore assoluto della fortunatissima edizione 2007 della trasmissione televisiva “ I RACCOMANDATI” in onda su Rai Uno, la quale è stata vista, ogni sera, da circa 6 milioni di telespettatori, con uno share del 27%. Giuseppe “Raccomandato” dalla bella Eleonora Daniele, presentatrice insieme a Luca Giurato di “ Uno Mattina ”, ha sbaragliato concorrenti di grande qualità, promossi da illustri personaggi della musica e dello spettacolo tra i quali: Milva, Ivana Spagna, Gigi D’Alessio, Albano, Katia Ricciarelli, Emanuela Aureli, Enzo De Caro e tanti altri. È stato ospite nelle trasmissioni televisive: “ Uno Mattina e Matinèe”. Nel corso delle stesse è stato intervistato e si è esibito.
Premi e riconoscimenti: premio “Oscar dei giovani 2008”, consegnato in Campidoglio, nella Sala della Protomoteca, in occasione della XXXVIII^ edizione della “Giornata d’Europa”. Presentatore televisivo del programma star school tv in onda, l’anno scorso, su Italia mia 2  e ora ha altri due concerti in cui esibirsi il primo il 28 gennaio al centro commerciale Campania alla ore 21.30 ed il secondo il 19 febbraio al centro commerciale jolì di Castelvolturno. Allora non ci resta che augurare a tutti buon divertimento.

“Shalom Auschwitz”, il Video del brano di Agnese Ginocchio dedicato alla Giornata della Memoria della Shoah del 27 Gennaio.Ospite di “ANJA SHOW” il 26 gennaio dalle ore 20.40

Ferrovia storica
Agnese Ginocchio sarà Ospite al programma ”Anja Show” in onda il giorno 26 Gennaio 2011 sugli schermi di Italiamia 2 Sky 854 


Agnese Ginocchio


Bambino aus
Alife(Ce)- Cultura per la Pace. Video educativo, formativo ed istruttivo che accompagna il brano d’impegno per la Pace, struggente e meditativo, dal titolo “Shalom Auschwitz”, composto dalla cantautrice e Tetsimonial per la Pace Agnese Ginocchio (http://www.agneseginocchio.it) e dedicato alla Giornata della Memoria della Shoah del 27 Gennaio e a tutte le Shoah, guerre, eccidi, stermini del mondo. Si avvisa che la Agnese Ginocchio, proprio in occasione della Giornata della Shoah,  sarà ospite alla terza edizione del programma televisivo ”Anja Show” in onda il giorno 26 Gennaio 2011 a partire dalle ore 20,40 sugli schermi di “Italiamia 2 Sky 854“.  Le liriche di questo brano, come si diceva, sono state esposte anche nel Museo nazionale storico della Liberazione a Roma, diretto dal dott. Antonio Parisella, grande attivista per la Pace. Le immagini che compongono il video sono tratte da documentari sulla Shoah, con la presenza di alcuni sopravvissuti alla Shoah, sulla Guerra – eccidio- strage di Gaza (Palestina), dal web e da alcune manifestazioni scolastiche dedicate alla “Giornata della Memoria”. Per visualizzare il video collegarsi a questo link:  http://www.youtube.com/watch?v=LXOf1mqWQiQ  -STORIA. Era il 27 gennaio del 1945 quando si aprirono i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, uno dei luoghi simbolo della ferocia nazista che portò alla morte circa sei milioni di ebrei e due milioni tra zingari, omosessuali e oppositori politici del regime di Adolf Hitler. Il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria, il giorno dedicato al ricordo di quei tragici avvenimenti che portarono allo sterminio di sei milioni e mezzo di esseri umani: il più grave sterminio della storia. Sessantun anni fa l’Armata Rossa entrava ad Auschwitz, trovandovi pochi sopravvissuti e le prove di un orrore che aveva insanguinato il cuore di un continente, quello europeo, che si vantava di essere la culla della civiltà. La giornata della Memoria deve essere quindi un momento di riflessione, non solo per chi l’ha vissuta in prima persona, ma per chi, soprattutto per i giovani, perchè forse ne hanno sempre sentito tanto parlare, così, un po’ per caso, nelle aule scolastiche, senza darci troppo peso. L’impegno di ricostruire i fatti invece deve sostenere una responsabilità nel dire “Mai più” ad una atrocità simile. Dopo Auschiwtz, molte altri genocidi sono accaduti: tra i più dimenticati in Africa, quello del ‘94 in Ruanda, quello nella ex-jugoslavia a ” Srebrenica “, definito poi dai mezzi di comunicazione con l’orribile termine di “pulizia etnica”. Per molti quindi, il 27 gennaio sarà una giornata che non passerà inosservata. Ecco perché da alcuni anni a questa parte le iniziative per ricordare o meglio per non dimenticare quel tremendo episodio dello shoah si sono intensificate e sono diventate tantissime, come altrettanti i messaggi di pace: vi riportiamo quello in musica di Agnese Ginocchio, cantautrice e Testimonial per la Pace www.agneseginocchio.it ,  impegnata a portare messaggi di Pace e di nonviolenza . Per ulteriori info e approfondimenti sul presente brano collegarsi al sito del Movimento per la Pace: http://movimentopaceambasciatori.blogspot.com . (Comunicato stampa)

lunedì 24 gennaio 2011

CASERTA. L’OCCASIONE FA IL “GIORNALISTA” LADRO

Il duomo di Caserta
di Daniele Palazzo
E, adesso, chi trova il coraggio di dire ai ladri che un giornalista ha rubato l’ombrello ad un collega? Si, avete capito bene! Questa volta, a compiere l’azione ladresca non è stato un delinquente, come comunemente si intende, ma un operatore dell’informazione. Il protagonista di questa poco eroica e per niente onorevole vicenda partecipava alla celebrazione della ricorrenza di San Francesco di Sales, Patrono dei Giornalisti, tenutasi ieri mattina, alla presenza del Vescovo, Monsignor Pietro Farina, che, come da tradizione, ha provveduto pure ad officiare una Santa Messa in onore del Santo di Sales. Approfittando, dunque, della baraonda ingenerata dall’andirivieni di fine manifestazione, una delle tante “penne d’oro” convenute presso la Curia Vescovile di Caserta si è appropriata del parapioggia lasciato incustodito fuori della sala in cui si è tenuta la manifestazione, dileguandosi subito dopo. Proprio come un volgare ladro. Quello che ci lascia davvero interdetti è che, datosi che spesso puntiamo il dito contro chi delinque, atteggiandoci pure a giudici supremi della situazione, noi cronisti dovremmo distinguerci da chi ha scelto di vivere sfruttando il lavoro dei nostri simili. Altrimenti, dove risiede la nostra presunta diversità?

CASERTA – FESTA GIORNALISTI – 22 GENNAIO 2011.



Anna Giordano e Mario Pignataro

Il vescovo Farina e L'onorevole Zinzi

di Paolo Pozzuoli
Tre giorni fa il monito ai politici nel corso della speciale celebrazione in onore del Patrono della Città, S. Sebastiano, ieri, in occasione della non meno speciale in onore di S. Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti, quello agli operatori della comunicazione da parte di S. E. Mons. Pietro Farina, vescovo della Diocesi. Moniti schietti, aperti, essenziali, assolutamente paterni che il Presidente della Provincia, On. Mimì Zinzi, presente alla sacra celebrazione, ha così sintetizzato: “E’ stato chiaro ed abbiamo capito la lezione”. Bene, tutti compunti ed assorti (c’erano i presidenti regionali dell’ordine di ieri, Ermanno Corsi, e di oggi, Ottavio Lucarelli, il presidente provinciale Michele De Simone, ed ancora, Antonio Arricale, Alberto Zaza d’Aulisio, Matilde Maisto, Mattia Branco; notato anche Raffaele Raimondo, raffinato comunicatore,  critico profondo, studioso eccellente) nella stupenda ed accogliente Cappella del Seminario non solo ad ascoltare le belle parole di Mons. Farina ma a recepirne il messaggio, l’essenza ed a farne tesoro nell’attività professionale. Curata da don Michele Tagliafierro-  ha esaltato l’opera di S. Francesco di Sales ‘è un appuntamento più che decennale; S. Francesco di Sales ha operato in un tempo burrascoso ma, da giornalista, passando dalla parola allo scritto; fu il primo a fare volantinaggio portando il pensiero sugli avvenimenti: una bella e corretta coscienza di giornalista, rispettoso della verità e della persona, trascinato e motivato dalla passione; noi, svolgendo con passione la nostra professione, dobbiamo seguirlo nel cammino verso la santità’ – l’introduzione alla celebrazione eucaristica. Quindi, Mons. Farina, all’omelia, nell’evidenziare che all’inizio della celebrazione ‘veniva sottolineata l’importanza di questo incontro annuale e ogni anno rinnoviamo le motivazioni che sostenerci in questo compito’ ha illustrato il messaggio donato dal Santo Padre sul tema che non è altro che un richiamo alla verità che, ‘quando non è chiara, come posso annunziare qual è? ’ precisato osto . Questo particolare momento che stiamo vivendo ci fa capire il progressivo lacunoso e ci fa riflettere e dobbiamo essere consapevoli che il Signore ci vuole salvi come suo popolo ed alla fine dovremo essere una sola realtà e le cose, quando sono negative, è che la grazia è sempre più lontana. Il Santo Padre, in questa occasione, ci dona un messaggio. Il tema è ‘Verità, annuncio, centralità di vita nell’era digitale’. Sono tre punti di riferimento che richiamano una oggettività in cui è improntata la verità di ciascuno. Ma, quando la verità non è chiara, come posso annunziare qual è? Dobbiamo metterci alla ricerca, all’ascolto di questa verità che è Cristo e riuscirci non è altro che il servizio. La verità significa essere liberi ma nessuno  deve creare opinioni proprie. Sia la verità sia di aiuto al mio fratello. La verità conosciuta va annunziata’. Quindi, il pensiero ‘gli altri non devono entrare nella mia vita privata ma questo non deve significare vizi privati e pubbliche virtù. Non posso divulgare quella che per me non costituisce la verità; è un bluff; prima o poi si pagherà il pedaggio’ in riferimento agli ultimi avvenimenti che hanno turbato non poco le coscienze di tutti. Concludendo, S. E. ha messo in rilievo che ‘Queste celebrazioni possono avere un carattere esteriore ma la celebrazione eucaristica è un incontro personale che facciamo con Cristo e la risposta non la dovete dare a me ma a Cristo per quello che scrivete. Stiamo attenti! Voi dovete avere la capacità di scrivere le cose che vanno scritte per bene. In quanto Vescovo, sono aperto e disponibile per tutti. Vi aspetto con grande apertura di cuore. Quando non ci sono, è così, non è un fatto diplomatico’. È intervenuto, dopo la celebrazione ecucaristica, Michele De Simone, che ha ricordato Antonio Marotta ‘un ricordo luminoso, abbiamo una stretta nel cuore: ci ha lasciato ieri e gli abbiamo dedicato questa Messa’. A seguire, consegna di due targhe a due senatori dell’ordine: Anna Giordano, prima donna a ricevere la targa consegnata da Donatella Trotta, e Mario Pignataro, al quale la targa è stata consegnata da Ermanno Corsi. Infine, nel pomeriggio, alle ore 16, presso la Biblioteca del Seminario è stato consegnato il premio <>, istituito da Assostampa, Ucs e Ucs della Diocesi di Caserta, giunto alla terza edizione, a Stefano De Martis, Direttore di <>, alla mitica Carmen Lasorella, Direttore di <>, ed a  Marco Tarquinio, Direttore del quotidiano >. (da la voce del volturno)

Carmen La Sorella

sabato 22 gennaio 2011

FRANCOLISE. QUESTA SERA, 23 GENNAIO, CONCERTO DEL MAESTRO MIMI’ PALMIERI E DELLA SUA ORCHESTRA.

francolise
di Daniele Palazzo
Da qualche anno a questa parte, a Francolise e frazioni, si registra un notevole pullulare di iniziative, manifestazioni ed eventi culturali di discreta rilevanza e che contribuiscono a rilanciare e promuovere le credenziali di un centro che, grazie anche al non indifferente patrimonio storico-artistico, culturale e paesaggistico  sul quale può contare, rappresenta una sorta di isola felice per quanti, ricercatori o no, sono davvero interessati ad approfondire il discorso della ricerca del bello e del buono racchiuso in ogni animo gentile. E’ su questo  percorso, di assoluta ed encomiabile bellezza, che si inserisce la linea di azione e proposizione perseguita dalle diverse realtà associative operanti sul territorio. Tra i vari sodalizi che si danno da fare in questo senso, una menzione molto particolare deve essere riconosciuta all’Associazione denominata “Il Castello” , che, presieduta da Gianluca Cioffi, ha scelto, quale obiettivo principale, il darsi da fare onde collaborare fattivamente al restauro del preziosissimo organo del ‘700 che campeggia nelle splendide fattezze della mille duecentesca Chiesa di Santa Maria a Castello, in Francolise capoluogo. Ed è proprio in quest’ottica che si pone il concerto che, su organizzazione del gruppo di lavoro coordinato da Cioffi, domenica prossima, 23 gennaio, vedrà protagonisti il Maestro Mimì Palmieri e la sua Orchestra. Come per tutte le altre manifestazioni similari targate “Il Castello”, teatro dell’evento, che inizierà alle ore 19.00, sarà l’ambiente interno dell’appena restaurato tempio di Maria SS. a Castello, il cui impianto dispone di un’acustica pressocchè perfetta per evenienze del genere. Come specificato anche in un comunicato diffuso dall’ente associativo in oggetto, la serata musicale di quest’oggi ha anche e soprattutto una notevole finalità, quella di continuare nella raccolta di fondi per il restauro del citato organo, missione, questa, portata avanti con tenacia e perseveranza dall’amato Sacerdote e Pastore di anime in Francolise capoluogo, Don Raimondo Pasquariello. “Per tale motivo, è ancora più importante esserci, si legge un documento recentemente diramato dal gruppo cioffiano. In questo modo, infatti, tutti noi potremo dare una mano concreta di aiuto nel felice compimento del progetto avviato dal nostro Parroco ed unire l’amore per la musica e l’are all’impegno civile di riportare ai fasti di un tempo un’opera d’arte di valore inestimabile”.

mercoledì 19 gennaio 2011

SANT’ANDREA DEL PIZZONE. SUCCESSO PER IL CONERTO DELLA PICCOLA ORCHESTRA “LA VIOLA”.

orchestra la viola
di Daniele Palazzo
Eccezionale concerto, ieri sera, nella Chiesa di Maria SS delle Grazie, in Sant’Andrea del Pizzone, degli artisti della Piccola Orchestra “La Viola”, che, sull’onda degli scroscianti e ripetuti applausi e dai convinti consensi tributatigli perfino dalla critica più esigente, hanno dato vita ad uno spettacolo davvero superlativo, degno di ben altri palcoscenici. L’importante evento, che ha richiamato in paese numerosi amanti della buona musica provenienti anche da centri limitrofi, è stato organizzato dall’Agenzia Comunale per lo Sviluppo Socio-Culturale, che vede ai suoi massimi vertici Nicola Martucci (Direttore) e Eugenio Iannotta (Presidente). L’ottimo lavoro di Martucci e Iannotta, che ci tengono a rimarcare anche “la squisita disponibilità dimostrata dal Parroco, Don Peppino Sciorio, nel rendere fruibile per l’evento le stupende fattezze della Chiesa parrocchiale”, è stato supportato e trasformato in splendida realtà grazie soprattutto al patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e allo Spettacolo(è retto, con capacità e maestria, da Domenico Volpe)del  Comune di Francolise e ad un consistente contributo offerto dalla Regione Campania. Di tutto rispetto la scaletta di pezzi presentata dal gruppo artistico intervenuto, che ha attinto soprattutto  dal repertorio popolare di squisita tradizione mediterranea, regalando alla platea accorsa per l’occasione momenti di vibrante intensità e di grande trasporto emotivo. Ne è venuta fuori una serata all’insegna del puro godimento culturale e che sicuramente lascerà il segno in quanti amano davvero l’arte di Euterpe. Venuta alla luce nel 1994, da una felice intuizione di Antonella Costanzo (voce solista) ed Alessandro Parente (direttore e compositore) e da ripetuti incontri e contatti di musicisti delle province di Roma, Napoli, Frosinone e Latina, la Piccola OrchestraLa Viola”, formazione di ispirazione popolare di pura e genuina estrazione  mediterranea, è considerata a pieno merito tra i gruppi più inediti ed innovativi del panorama della world-music italiana. Ad onore e vanto dell’ensamble musico-canoro che, ieri sera, ha incantato e rapito l’intero uditorio presente in chiesa, è da sottolineare che, in ben sedici anni di successi e collaborazioni importanti(due su tutte, quelle con Angelo Baranduardi e Franco Battiato), l’Orchestra stessa ha ideato e messo in scena spettacoli ai quali hanno partecipato, tra gli altri, personaggi del calibro di
Peppe Barra, Daniele Sepe, Lino Cannavacciuolo, Dan Moretti, Marc Perrone, Vincenzo Zitello, Carlo Muratori, Cecilia Chailly, Riccardo Tesi, Piero Ricci, Fratelli Mancuso, Hector Ulises Passarella, Mosshen Kasirossafar, Alfio Antico, Gaspare Balsamo, Mario Salvi, Nando Citarella, Roberto Tombesi, Massimo Carrano, Paolo Bonfanti, Fabrizio Poggi, Maria Rosaria Omaggio e Arnoldo Foà. E…scusate se è poco.

domenica 16 gennaio 2011

FALCIANO DEL MASSICO. IL MONDO DEL VOLONTARIATO A.V.I.S. STAMATTINA, IN PIAZZA LIMATA, TERRA’ UNA NUOVA RACCOLTA DI SANGUE.

Falciano del Massico
di Daniele Palazzo
E’ grazie soprattutto ai volontari dell’A.V.I.S. se, al giorno d’oggi, si registra, anche nella nostra provincia, un sensibile aumento del numero di donatori di sangue rispetto a qualche anno fa. Il loro è un impegno ammirevole e da sostenere con ogni mezzo in  quanto finalizzato solo ed unicamente ad assicurare a quanti, per eventi traumatici o per altri motivi da emergenza sanitaria, si trovino nella necessità di essere sottoposti a trasfusioni di preziosissimo liquido ematico. La cultura della donazione di sangue trasmessaci dai continui appelli dal mondo del volontariato orbitante intorno all’Associazione dei Volontari Italiani del Sangue ha, dunque, colto nel segno, testimoniandoci che donare sangue non è solamente un gesto di generosità e di solidarietà, ma è soprattutto un dono che si trasforma magicamente in farmaco salvavita. Questa la motivazione di base della nuova uscita pubblica della Sezione casertana del valente sodalizio nazionale, le cui “milizie”,  stamattina, dalle ore 8.30 alle ore 13.00, saranno in piazza Limata, a Falciano del Massico. I donatori, che, si spera, essere numerosi, sono attesi all’interno  del Circolo “Tempo Libero”, in cui saranno allocati i mezzi di supporto ad una iniziativa scuramente rimarchevole e degna di essere presa a modello da quanti, spesso solo a chiacchiere, affermano di essere disposti a prodigarsi per il bene altrui.

CASTELVOLTURNO.UN ANNO E MEZZO E PASSA SENZA RIMBORSO PER SPESE DI DIALISI PERSONALE, LE IRE DI UN UTENTE DEL DISTRETTO ASL.

Castelvolturno
di Daniele Palazzo
Da oltre un anno e mezzo, non si vede corrisposto il rimborso-spesa per i continui cicli di dialisi a cui deve sottoporsi costantemente a causa di una grave malfunzione renale. Questo il motivo che, ieri mattina, ha scatenato le ire di un utente settantenne del Distretto Asl di Castelvolturno, il quale è andato in escandescenza mentre si trovava negli ambulatori della struttura sanitaria della splendida cittadina rivierasca.  L’uomo, che aveva ritenuto evasivi, superficiali e finanche offensivi gli atteggiamenti di alcuni impiegati alle sue nuove richieste verbali di delucidazione sul perché le sue ripetute domande di rimborso, peraltro regolarmente presentate e protocollate, fossero state sistematicamente disattese, ha fatto la voce grossa, protestando ed inveendo con veemenza contro tutti coloro che riteneva responsabili della mancata elargizione del beneficio che gli spettava. “E’ un anno e mezzo che mi prendete per i fondelli, ha gridato. Non me ne andrò di qui finchè questa faccenda non sarà risolta. Oggi ho deciso di vederci chiaro e chiarezza sarà fatta, ha continuato, l’anziano, che ha anche detto di non aver più risorse economiche per continuare in proprio a frequentare il centro in si sottopone a dialisi. Ne è nato uno vivace verbale tra lui e un paio di dipendenti dello stesso impianto sanitario, che, una parola tira l’altra, rischiava di degenerare da un momento all’altro. Il fuori programma, che ha avuto decine di testimoni, peraltro tutti schierati dalla parte del manifestante il nuovo caso di bruttura gestionale delle nostre risorse sanitarie, ha attirato nella stanza teatro dell’episodio anche altri impiegati dei locali dell’ASL castellana. La situazione è tornata alla calma solo quando al protagonista della nuova vicenda di insensibilità e menefreghismo istituzionale davanti ai sacrosanti diritti delle fasce deboli della popolazione è stato assicurato che il suo caso sarà risolto nel più breve tempo possibile. “Lo spero per voi tutti. In caso contrario, ci penseranno i Carabinieri a farvi fare il vostro dovere”, ha concluso l’interessato.

mercoledì 12 gennaio 2011

ESCE IL PRIMO DISCO DELL’ORCHESTRA POPOLARE CASERTANA ED E’ SUBITO ENTUSIASMO TRA I FANS E GLI ESTIMATORI DELLA MUSICA FOLKLORISTICA DI TERRA DI LAVORO

orchestra popolare casertana
di Daniele Palazzo
Prosegue, a ritmo vertiginoso, la marcia dell’Orchestra Popolare Casertana verso la consacrazione nel’Olimpo delle  migliori formazioni del panorama musico-folkloristico regionale. In due anni di appassionata ricerca e di convinta e convincente interpretazione di brani ed arie popolari note e meno note, gli artisti dell’O.P.C. hanno ottenuto consensi su consensi, presentandosi come uno  dei gruppi più attivi e propositivi del suo genere. Ed ora, la classica ciliegina sulla torta. Dopo tanto successo, l’ensamble dell’ottimo sodalizio casertano, diretto dal Maestro Emilio Di Donato, ha coronato il sogno di incidere il suo primo lavoro discografico, che, per la gioia dei loro tantissimi fans, è uscito proprio in questi giorni. Si tratta di un contributo davvero notevolissimo alla musica e al canto popolari della provincia di Caserta e non solo, di un prodotto la cui raffinatezza giustifica ampiamente l’impazienza di quanti ne attendevano la pubblicazione.  Particolare molto qualificante per di Donato e compagnia la circostanza che abbiano  collaborato  con i ragazzi dell’O.P.C. alcuni dei più rinomati e riveriti “mostri sacri” del genere folk in attività. Tra questi, ricordiamo i partenopei Marcello Colarusso, Eugenio Bennato, Giovanni Mauriello e il casertano Pasquale Ziccardi, che, con apporti notevoli,  hanno conferito maggiore peso artistico e culturale al lavoro di Di Donato e compagnia. Prodotto dall’Associazione “Caserta Musica e Arte”, il disco, accolto peraltro da più che positivi riscontri critici, sta andando veramente a ruba. Chi fosse interessato all’acquisto di una copia può telefonare al numero 3407293612 o, in alternativa, inviare una mail all’indirizzo redazione@casertamusica.co. L’esordio dell’Orchestra Popolare Casertana è datato 2008. A tenerla a battesimo il prestigioso palcoscenico del “Leuciana Festival, di Caserta”. Ma è nell’anno appena passato agli archivi  che il gruppo artistico che aveva raccolto successi su successi in due anni di eccellenti esibizioni su palcoscenici di grande rilievo compie il vero salto di qualità. L’anno scorso, infatti, confluiscono nel nell’organico di base ben dieci gruppi di musica popolare di tutta la provincia di Caserta, dando il via ad un ambizioso progetto, quello di rilanciare e rivalorizzare l’essenza pregnante della musica popolare sia di Terra di  Lavoro che dell’intero territorio regionale. E, guardando alla qualità del prodotto offerto, dobbiamo dire, la scommessa è perfettamente riuscita.

martedì 11 gennaio 2011

Cancello Arnone. Riparte Anja Show.


la locandina


Questo bellissimo spettacolo che io faccio per voi, l’inventato io si chiama: Anja, Anja show. A Italia mia 2 e SKY 854 l’anno scorso le parole sopra menzionate facevano parte della sigla che chiudeva la trasmissione Anja Show. Tale trasmissione riparte giorno 12 gennaio dalle ore 21.00. Ma abbiamo voluto approfondire meglio e cosi abbiamo chiesto a chi ne fa parte della trasmissione, in altre parole al giornalista Mattia Branco. Il nostro interlocutore, dandoci delucidazioni in merito ci ha spiegato che la trasmissione incomincerà alle ore 21.00 e terminerà alle ore 23.00, in concreto in prima serata. Essa si articolerà tra canzoni, spot pubblicitari, i quali sono quelli che permettono la trasmissione in una tv privata e nel mezzo della serata ci sarà un’intervista fatta a un noto personaggio e naturalmente in quest’intervista ogni volta si parlerà di un argomento diverso, intervista che avrà la durata di 15 minuti. A condurre la serata sarà l’ottima presentatrice e cantante Anja D’Ambrosio. Un ringraziamento va a tutti gli sponsor ed essi sono: caseificio la reale sito in Falciano del Massico alla rotonda di cappella reale, telematica cyberspace con sede in Cancello Arnone in una traversa di via Mazzini, da molte attività di Cancello Arnone in via Settembrini ed esse sono: telefonia cyberspace, Perna Sport, Studio Branco, scuola di musica new melody e marikafè consultabile su http://www.marikafè.it/ o ci si può rivolgere a Perna Sport, eurorat deratterizzazioni con sede in Cancello Arnone alla via consolare, e le attività di via provinciale per cappella reale ed esse sono: bar caffetteria carpe diem e caseificio la cancellese, e poi ancora: caseificio la villetta in via resurrezione, sempre in Cancello Arnone, Santo capannoni industriali in fitto, alla via centauro di Castelvolturno, rosso rubino in via Maria SS della Grazie, ristorante la Tortuga in Castelvolturno, intime passioni in Cancello Arnone e altri sponsor come tendaggi de.co.ra e eurocasa immobiliare. Naturalmente non ci resta che augurare a tutti buon divertimento.       

domenica 9 gennaio 2011

IN VIGORE DA DOMENICA 9 GENNAIO I NUOVI ORARI DI ALCUNI TRENI REGIONALI CIRCOLANTI ANCHE SULLE LINEE FERRATE CHE SERVONO LA PROVINCIA DI CASERTA

di Daniele Palazzo
foto tratta da internet
Su disposizione dell’Autorità Deliberante dell’Ente Ferrovie dello Stato, vanno in vigore, da questa mattina, i nuovi orari di alcuni treni in servizio sulle ferrovie di tutta la regione Campania. La decisione delle alte sfere di Trenitalia SpA, assunta in perfetta intesa con i responsabili di settore della Regione Campania,  esclusivamente per fornire risposte e soluzioni alle nuove esigenze dei pendolari. Questi gli orari dei convogli che interessano il Casertano e l’intero territorio regionale:
R 12419(Linea Cassino-Napoli) anticiperà la partenza da Cassino e seguirà il seguente orario: Cassino (14.10), Fontanarosa (14.16), Rocca d’Evandro (14.21), Mignano Montelungo (14.27), Tora Presenzano (14.33), Vairano (14.39), Riardo (14.44), Teano (14.49), Sparanise (14.55), Pignataro Mggiore (15.01), Capua (15.08), Santa Maria Capua Vetere (15.13), Caserta (15.22), Maddaloni Inferiore (15.28), Cancello (15.34), Acerra (15.41), Casalnuovo (15.45), Napoli Centrale (16.02);
R 3481(Linea Campobasso-Napoli)posticiperà la partenza da Campobasso e seguirà il seguente orario: Campobasso (13.11), Baranello (13.20), Vinchiaturo (13.26), Boiano (13.42), Carpinone (13.57), Isernia (14.13), Rocca Ravindola (14.31), Venafro (14.39), Sesto Campano (14.48), Vairano (14.59), Capua (15.22), Santa Maria Capua Vetere (15.26), Caserta (15.37), Napoli Centrale (16.12);
R8210(Linea Napoli-Benevento) da Benevento (6.10) per Napoli Centrale (8.08) fermerà anche a Casoria (7.53). Non è finita. Per fornire risposte adeguate alle esigenze di mobilità sul tragitto Aversa – Napoli, il nuovo dispositivo prevede che alcune corse, specialmente quelle in  programma nelle ore di maggiore affluenza pendolare, quelle mattutinr, per intenderci, saranno effettuate con treni a doppio piano e a piano ribassato capaci di raddoppiare e, in alcuni casi triplicare, l’offerta di posti disponibili. Infine, il servizio del R3399 da Napoli (6.57) per Salerno (8.03) sarà svolto da un moderno treno Minuetto, incrementando comfort e numero di posti attualmente offerti dalle vetture Ale 668.

sabato 8 gennaio 2011

Cancello ed Arnone.Emozionante l’arrivo della Santa Giulia Salzano accompagnata dalla Madre Generale Suor Roberta Branco e le sue consorelle.




di Mattia Branco

Alle 17 in punto, del sei gennaio, come da programma alle porte di Arnone è giunto il pulmino con la salma della Santa Giulia Salzano. Ad attenderla il Parroco della parrocchia S.Maria Assunta in Cielo Don Rocco Noviello ed il Sindaco Pasqualino Emerito ed alcuni suoi assesori. Il corteo con in capo la banda musicale di Mondragone, i ragazzi della parrocchia, il pulmino e le autorità civili e religiose, la Madre Generale Suor Roberta Branco, hanno accompagnato lungo Via Consolare tutta addobbata a festa la Santa nella Chiesa. Un folto numero di fedeli hanno seguito la processione e tanti altri erano ad attenderla nella casa del Signore. Dopo la sistemazione dell’urna su un apposito trono è iniziata la Santa Messa celebrata da Don Rocco Noviello insieme al parroco Don Sabatino Sciorio. Don Rocco ha iniziato con queste parole:”Per me è un grande onore accogliere una Santa come Suor Giulia Salzano specialmente se a rappresentarla è una nostra compaesana come Suor Roberta che ho conosciuta da poco ma ho visto la sua grande gentilezza e sensibilità. Oggi abbiamo bisogno di cristiani coraggiosi”. La parola passa alla madre generale Suo Roberta:” A farci passare per Cancello ed Arnone è stata la volontà del Signore, infatti è stata una combinazione in quanto dovevamo andare direttamente a Cellole, siccome il parroco di S.Nicola La Strada ha voluto la Santa nel suo paese in questo periodo natalizio, per noi è stato più facile partire da quest’ultimo paese e fare una sosta a Cancello ed Arnone. Dobbiamo vivere questo momento come momento di fede e non solo un momento esteriore. Oggi è anche la festa delle Maestre, degli alunni e dei catechisti, perché la nostra Santa è stata maestra e quindi ha avuto alunni a cui ha insegnato tanto catechismo, tanto che Lei ha detto:”Insegnerò catechesi finche avrò un filo di vita”.Il Sindaco Emerito:”Traccio brevemente la vita della Santa e non posso non  elogiare Suor Roberta, orgoglio del nostro paese. In un giorno di festa ed in questo clima natalizio è vivo il senso della comunione  e della fratellanza. Ognuno in una serena giornata come quella attuale ognuno dovrebbe mettere da parte gli astii e le ostilità personali per poter lavorare in un clima di serenità”. Dopo gli interventi si entra nel vivo della celebrazione eucaristica durante la quale in occasione dell’Epifania si procede al bacio del Bambino Gesù. La serata è continuata con il concerto dei bambini della parrocchia e con la veglia alla Santa Giulia Salzano animata dalle suore a seguito dell’urna. Giorno 7/1/2011 le spoglie sono passate nella parrocchia di Cancello da dove, poi sono partite per altre mete.

giovedì 6 gennaio 2011

SANTA MARIA LA FOSSA. Causa lavori di verifica e controllo delle linee elettriche che servono gli uffici comunali, il 7 gennaio prossimo il palazzo comunale resterà chiuso.

Santa Maria La Fossa, Piazza Dante
            di Daniele Palazzo
L’Amministrazione Comunale di Santa Maria La Fossa, fedele al proprio programma elettorale e alle promesse fatte alla cittadinanza all’atto dell’ultima campagna elettorale per il rinnovo degli organi dirigenziali dell’Ente Comune, continua a perseguire con forza e determinazione il proprio piano di ammodernamento funzionale degli uffici pubblici e a perfezionare e rendere sempre più snelli e efficienti i servizi rivolti alla cittadinanza. Anche in questi giorni,  ci si da da fare per raggiungere questo importantissimo obiettivo. E’ in quest’ottica, infatti, che, il sette gennaio prossimo, il Palazzo Comunale fossataro rimarrà chiuso all’utenza. A renderlo noto, tramite avviso pubblico capillarmente diffuso, lo stesso primo cittadino del caratteristico centro della cosiddetta Piana dei Mazzoni, Antonio Papa, che informa i suoi compaesani che gli uffici comunali preposti alla raccolta e all’evasione delle richieste della cittadinanza rimarranno chiusi per una serie di interventi di verifica e controllo agli impianti elettrici in dotazione all’Ente. In margine alla notizia ed avendo tastato il polso alla piazza locale, possiamo ben dire che siamo in disaccordo totale con quanti puntano il dito contro la Giunta Comunale in carica e il suo Presidente, accampando scuse di presunti disagi ai tanti fruitori dei servizi comunali. “Costoro, ci riferisce un cittadino abitante nella zona agricola cosiddetta del “Camino”, che, per motivazioni personali, preferisce mantenere l’anonimato, non hanno capito che le conquiste di civiltà si fanno a poco a poco e, soprattutto, con qualche piccolo sacrificio. Che sarà, conclude il nostro interlocutore, una giornata di non accesso agli uffici del nostro Comune a confronto dei benefici, anche in termini di tempistica migliorata nella soddisfazione delle nostre esigenze da parte sia degli impiegati che degli stesse amministratori?”

Capriati al Volturno. Presentato il libro della Bottone.

di Daniele Palazzo
CAPRIATI AL VOLTURNO-Grande successo di critica e di pubblico in occasione della presentazione della nuova fatica letteraria della scrittrice siciliana Gina(Francesca, per l’anagrafe) Bottone, che, grazie all’ottimo piglio organizzativo dell’Associazione  Apas-CV e al pronto patrocinio offerto dal Comune di Capriati al Volturno e, in primis, dal Sindaco della caratteristica cittadina dell’Alto Casertano, Giovanbattista Viccione, è stato presentato ieri sera nella splendida cornice della Sala Consiliare dell’Ente patrocinante. A fare gli onori di casa, oltre allo stesso primo cittadino capria tese, anche l’arciprete Don Davide Vella,  che, dopo i saluti e i convenevoli di rito, si sono complimentati con l’autrice del volume in trattazione per la ricchezza di contenuti e di insegnamenti che “zampillano” da ogni sua pagina. Nel corso dell’evento culturale, che è stato seguito da un folto e qualificato uditorio, si sono registrati gli interventi di diverse personalità del mondo culturale, civile, politico e religioso di  tutta l’area di Terra di Lavoro. Tra questi, ricordiamo quelli dell’editore Amerigo Iannaccone e degli scrittori Pasqualina Di Lullo Iannitti e Aldo Cervo, che sono stati ottimamente moderati da Antonietta Izzo Capobianco. Da quanto si è ascoltato e sentito, si tratta di un prodotto editoriale di rilevantissimo livello, che, ci si assicura, è assolutamente da non perdere. Ma, a cogliere il senso più intimo e vero di “Radici e Memoria”, questo titolo della nuova opera della Bottone(è essenzialmente una raccolta di poesie e pensieri da cui traspaiono, in tutta la loro evidenza, l’amore e l’attaccamento per la terra di Sicilia da parte di una donna che, e, ci si assicura, lo ampiamente dimostrato con viva testimonianza e  genuino modus operandi e proponendi, non ha mai staccato gli occhi dalla sua Favara, la “magica ed incantevole“ cittadina siciliana in cui è nata e cresciuta) è stato soprattutto il critico letterario Gerlando Cilona, che ne ha curato la prefazione. Il suo, scrive, tra l’altro, Colona, “è un percorso a ritroso fatto di immagini, di sentimenti, di aromi, sensazioni fissate per sempre nel cuore e nella memoria”.

domenica 2 gennaio 2011

SAN NICOLA LA STRADA – Botti inesplosi, grande lavoro della protezione civile

di Nunzio De Pinto
Nonostante le 247 tonnellate di fuochi d’artificio illegali sequestrati dalle Forze dell’Ordine, la notte di San Silvestro si è registrato in provincia di Napoli un morto e diverse centinaia di feriti, di cui molti anche gravi. Ma non è soltanto la notte del 31 dicembre a tenere in allerta quanti sono deputati alla salvaguardia della nostra salute mentre ci divertiamo per lasciarci alle spalle l’anno vecchio. A Capodanno sono ancora numerosi i cittadini che debbono far ricorso alle cure dei sanitari per aver raccolto per strada un petardo inesploso che, poi, improvvisamente è scoppiato loro in mano. Lo sanno bene quelli della Protezione civile di San Nicola La Strada. La campagna di sensibilizzazione “A farsi male a Capodanno i ragazzi non ci stanno” rivolta ai giovani per prevenire gli incidenti da fuochi d’artificio.  Giunta alla nona edizione, si è conclusa il primo gennaio con la consueta “bonifica del territorio”. Alle ore due di ieri, primo gennaio, è stata attivata una procedura di allerta presso la sede della Protezione Civile con il seguente numero di emergenza 0823 452242 e una rete di collegamenti via radio tra squadre di volontari che, insieme alla Polizia Urbana, hanno setacciato, nonostante il freddo della notte, l’intero territorio alla ricerca di botti inesplosi e, quindi, pericolosissimi. Nel caso di ritrovamento è stata avvertita la Questura di Caserta che è intervenuta con artificieri o vigili del fuoco per il disinnesco dei petardi. L’attività dei volontari si è prolungata sino alle ore 12.00, quando, tutti insieme, si sono ritrovati nella sede della Protezione Civile in via Paul Harris per il consueto brindisi di auguri, festeggiando ancora una volta l’assenza di incidenti provocati dall’uso inadeguato dei fuochi d’artificio. Il sindaco Angelo Pascariello, il consigliere delegato alla Protezione Civile Domenico Russo ed il Coordinatore Ciro Di Maio, hanno ringraziato il Prefetto di Caserta dott. Ezio Monaco, la dott.sa Immacolata Fedele, Funzionario della Prefettura delegata alla Protezione Civile di Caserta, il Questore dott. Guido Longo  e il dott. Raffaele Persico, oltre al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, e tutte quelle persone che hanno aiutato l’Amministrazione Comune di San Nicola la Strada a diffondere questo progetto anche nei comuni limitrofi, nell’interesse di tutti i cittadini per trascorrere un capodanno sereno ma soprattutto  privo di incidenti.