giovedì 25 aprile 2013

Festa del 25 aprile.


Anniversario della liberazione d'Italia
 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'Anniversario della liberazione d'Italia (anche chiamato Festa dellaLiberazione, anniversario della Resistenza o semplicemente 25 aprile) viene festeggiato in Italia il 25 aprile di ogni anno e rappresenta un giorno fondamentale per la storia d'Italia: la fine dell'occupazione nazista ed il termine del ventennio fascista, avvenuta il 25 aprile 1945, al termine della seconda guerra mondiale.
Convenzionalmente fu scelta questa data, perché il 25 aprile 1945 fu il giorno della liberazione di Milano e Torino. In particolare il 25 aprile 1945 l'esecutivo del Comitato di Liberazione Nazionale dell'Alta Italia, presieduto da Luigi LongoEmilio Sereni,Sandro Pertini e Leo Valiani (presenti tra gli altri anche Rodolfo Morandi – che venne designato presidente del CLNAI –, Giustino Arpesani e Achille Marazza), alle 8 del mattino via radio proclamò ufficialmente l'insurrezione, la presa di tutti i poteri da parte del CLNAI e la condanna a morte per tutti i gerarchi fascisti[2] (tra cui ovviamente Mussolini, che sarebbe stato raggiunto e fucilato tre giorni dopo).
Entro il 1º maggio, poi, tutta l'Italia settentrionale fu liberata: Bologna (il 21 aprile),Genova (il 26 aprile), Venezia (il 28 aprile). La Liberazione mette così fine a venti anni di dittatura fascista ed a cinque anni di guerra; simbolicamente rappresenta l'inizio di un percorso storico che porterà al referendum del 2 giugno 1946 per la scelta fra monarchia e repubblica, quindi alla nascita dellaRepubblica Italiana, fino alla stesura definitiva della Costituzione.

Festa nazionale 
Dal 1946 è considerata festa nazionale: in molte città italiane vengono organizzate manifestazioni, cortei e commemorazioni in memoria dell'evento.
Il primo governo provvisorio istituì la festa, solo per il 1946, con il decreto legislativo luogotenenziale n. 185 del 22 aprile 1946 ("Disposizioni in materia di ricorrenze festive"); l'articolo 1 infatti recita: "A celebrazione della totale liberazione del territorio italiano, il 25 aprile 1946 è dichiarato festa nazionale".
Fu poi la Legge n. 260 del 27 maggio 1949 ("Disposizioni in materia di ricorrenze festive") a rendere definitiva la festa della Liberazione. "Sono considerati giorni festivi, agli effetti della osservanza del completo orario festivo e del divieto di compiere determinati atti giuridici, oltre al giorno della festa nazionale, i giorni seguenti:... il 25 aprile, anniversario della liberazione;...[1][3].

Tratto da Wikipedia,

mercoledì 24 aprile 2013

martedì 16 aprile 2013

Vairano Patenora, successo per il concerto di primavera.


SUCCESSO, PER IL “CONCERTO DI PRIMAVERA”, A VAIRANO PATENORA.
di Daniele Palazzo.

Sabato scorso, nella bella cornice dell’Auditorium Parrocchiale di Vairano Scalo, grande successo per il tradizionale “Concerto di Primavera” targato Pro Loco. Un trionfo annunciato che ha potuto essere tale anche per il sapiente e consapevole lavoro organizzativo posto in atto dalla squadra di vertice della Pro Loco cittadina(è dinamicamente presieduta da Arturo Marseglia) e dai responsabili delle tre Istituzioni didattiche locali, cioè dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Garibaldi”, del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” e dell’I.S.I.S.S. “Guglielmo Marconi”. La manifestazione, che godeva del patrocinio del Comune di Vairano Patenora, ha visto impegnati un quinquetto di strumentisti di assoluta caratura e, quindi, di grande presa anche su un pubblico, quello vairanese, molto esigente e preparato in materia. E, dobbiamo dire, i risultati si sono visti eccome. Alla fine di ogni esibizione, sempre applausi corali ed insistenti richieste di bis. Attori della bella pagina di cultura e spettacolo di cui ci occupiamo i Maestri Domenico Bocconi(chitarra), Silvana Decato(pianoforte), Luigi De Nardo(oboe), Mariateresa Roncone(pianoforte) e, non ultimo, Gino Zoglio(clarinetto), che, eseguendo celebri brani della tradizione classica e di quella moderna, hanno dato vita ad un momento artistico di assoluto valore ed in grado di proiettare molto in  alto le credenziali culturali della splendida cittadina dell’Alto Casertano. Il tutto grazie anche all’ottimo senso civico e alla grande lungimiranza del Parroco, Don Luigi De Rosa, che ha messo a disposizione degli Enti che hanno organizzato l’evento, la struttura parrocchiale teatro della riuscitissima kermesse musicale.

Gara di pesca.