giovedì 19 aprile 2012

Gabrielli: il volontario non può essere manovalanza a basso costo.

Franco Gabrielli


E' cosi che il capo dipartimento Franco Gabrielli  ha concluso gli Stati generali del volontariato di Protezione civile svoltesi a Roma. Il Prefetto ha chiarito che la gratuità, deve essere al centro dei "valori del volontariato" ma "il volontariato non può diventare una manovalanza a basso costo". "Io sono molto preoccupato - ha proseguito Gabrielli - che in questa stagione così difficile del Paese, che ognuno di noi vive nella condizione di ogni giorno, si rischi di trasformare un valore che è quello della gratuità del mettersi al servizio degli altri con altre forme che noi dobbiamo scongiurare:              


il volontariato non può diventare una manovalanza a basso costo". Perché "se questa gratuità non fosse più tale ma un modo subdolo per far si che altre contingenze debbano trovare soluzione, sarebbe la morte di una delle risorse più splendide e significative del nostro Paese".  Per Gabrielli anzi "il mondo del volontariato deve pretendere di contare sempre e sempre meglio all'interno del sistema". "Ma - avverte - per fare questo il volontariato deve essere sempre più credibile, trasparente, verificato. Credo che ci siano troppe rendite di posizione. Questo mondo ha bisogno di crescere e per farlo ha bisogno che le forze vive siano messe nella condizione di essere presenti". "Troppo spesso - ha concluso il capo dipartimento - le istituzioni pensano di risolvere i loro rapporti con voi con delle pacche sulle spalle e invece noi vogliamo che il volontariato conti sempre di più".
tratto dal portale news di protezione civile

Torra e Piccilli. Grande successo per le prme e word in progress.

B.I.T., GRANDE SUCCESSO PER ASSOCIAZIONI “LE ORME”, DI TORA E “WORD IN PROGRESS”, DI ROCCAMONFINA
di Daniele Palazzo
TORA E PICCILLI-Successo per lo stand allestito dagli staff di dirigenza delle Associazioni “Le Orme”, di Tora e Piccilli, e “Word in Progress”, di Roccamonfina, presso i padiglioni della Borsa Mediterranea del Turismo, di Napoli. Lo spazio espositivo curato dai dei sodalizi dell’Alto Casertano sono stati visitati da migliaia di persone, richiamate sia dalla bontà dei progetti turisti in promozione che dalla bravura di quanti hanno curato l’aspetto puramente estetico e tecnico d’insieme. In grande spolvero soprattutto le eccezionali caratteri che organolettiche e di sapidità della castagna roccana, che è la regina incontrastata di molta parte delle più conosciute ed apprezzate ricette della gastronomia zonale, e il sito paleolitico denominato “Ciampate del Diavolo”, di Tora e Piccilli, caratterizzato dalle famosissime orme umane fossili più antiche del mondo(secondo vari studi e rilievi tecnici, risalirebbero a progenitori dell’Uomo di Neanderthal). Piena soddisfazione, dunque, tra i curatori della lodevole iniziativa, che aggiungono al loro già pingue mosaico di successi un altro tassello di grande valenza in fatto di presentazione e promozione di progetti utili alla valorizzazione e alla crescita dei loro territori di competenza. L’Associazione “Le Orme” ha presentato anche una serie di gadget andati praticamente a ruba.