domenica 1 agosto 2010

ESERCITAZIONE Tuscany Earthquake Relief EXercise "TEREX 2010" Comitato Operativo di Protezione Civile

 
Nella foto un fiume
La Commissione Europea ha approvato la proposta italiana di organizzare una esercitazione a livello internazionale su rischi naturali.
Lo scenario previsto è quello di un terremoto nell’area settentrionale della Regione Toscana, con conseguenti danni a livello idrogeologico.
Le province interessate sono Lucca, Massa Carrara, Pistoia e Pisa per il periodo di novembre 2010
Le Nazioni che parteciperanno sono: Francia, Slovenia, Croazia, Austria, Federazione Russa,
Osservatori: 1 unità per ciascuno dei restanti Stati Membri
Altri partecipanti (Paesi aderenti all’UE, Organizzazioni UN, NATO…)


POSSIBILI OBIETTIVI DELL’ESERCITAZIONE TEREX 2010 PER LE ATTIVITA’ E L’ORGANIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE


  1. Verificare la capacità e la tempistica di attivazione delle principali organizzazioni di rilievo nazionale, stabilendone la gradualità: intervento in loco dei team esplorativi, attivazione del personale di primo intervento, carico dei materiali in sede, perimetrazione delle eventuali aree di destinazione per l’allestimento delle aree di accoglienza (per le organizzazioni ‘generaliste’) e degli interventi ‘mirati’ (per le organizzazioni con specifiche vocazioni), trasporto e montaggio di primi nuclei di tende/attrezzature.

  1. Utilizzare il software DPC per la registrazione dei volontari, l’accreditamento del personale e dei mezzi e il rilascio delle attestazioni di partecipazione per testare le innovazioni e le modifiche apportate dopo l’esperienza in Abruzzo, attivando la segreteria ‘centrale’ e le postazioni sul territorio (numero e localizzazioni da definire).

  1. Verificare le procedure di attivazione e le disposizioni operative, organizzative ed amministrative per la maxi-emergenza.

  1. Verificare la capacità di mobilitazione del volontariato locale, da impiegare in attività di accoglienza e supporto, con particolare riferimento ai team internazionali.

  1. Censire tutte le organizzazioni iscritte nell’elenco DPC nelle 4 province coinvolte e verificarne sul campo la effettiva capacità operativa e le dotazioni strutturali.

  1. Verificare la funzionalità dei progetti di potenziamento per le maxi-emergenze finanziati con le risorse dell’Ordinanza n. 3797/2009, ipotizzandone l’attivazione (solo dal punto di vista della localizzazione e dell’avvio progettuale).

  1. Verificare la capacità del sistema regionale (Regione e Province) ai fini della gestione degli aspetti amministrativi di supporto all’intervento del volontariato di protezione civile. 

Per ulteriori informazioni inviare richiesta via mail a  segreteria@anvvfc.it.
Fonte: www.anvvfc.it .



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